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Come risolvere i problemi di muffa e condensa con le nuove finestre

Non sempre sostituire le vecchie finestre con dei nuovi infissi ti aiuta a risolvere i problemi di muffa e condensa in casa. Può capitare addirittura che umidità e muffa si presentino proprio dopo la sostituzione!

Condensa e muffa possono manifestarsi sul vetro delle finestre, sul telaio, nella muratura che le circonda e sotto il davanzale. Una situazione di umidità può inoltre interessare l’intera abitazione creando ambienti insalubri.

Vediamo quali sono le cause della condensa e della muffa con le nuove finestre e come puoi risolvere questo problema.


Muffa e condensa con le nuove finestre | Quali sono le cause

Per prima cosa approfondiamo le principali cause di muffa e condensa in casa. I problemi con le finestre tendono infatti ad esacerbare problematiche di umidità già presenti nell’edificio.

I fattori che rendono una casa umida sono molteplici:

  • posizione dell’abitazione (magari nei pressi di un corso d’acqua);
  • poca esposizione al sole degli ambienti;
  • particolari stanze ad alta umidità (bagno, cucina, stanza dove stendi i panni);
  • Mancato o errato ricambio d’aria.

Queste condizioni contribuiscono a creare un ambiente umido e poco salubre.

Quando abbiamo aria umida in casa, basterà una superficie più fredda per generare condensa e, con il passare del tempo, muffa.

muffa sotto al davanzale delle finestre perché si forma
Tipico caso di muffa sotto al davanzale della finestra

Quello che accade lo puoi riscontrare quando togli una bottiglia d’acqua dal frigo in estate; appena il vetro entra in contatto con una superficie più calda, la condensa si sviluppa sulla bottiglia.

Ecco, lo stesso processo avviene su finestre, vetri e pareti.

Vediamo adesso quali sono le cause di condensa e muffa con i nuovi infissi, e come possiamo evitare che questa criticità si verifichi.


Muffa e condensa con le nuove finestre | Problemi di umidità dovuti al ricambio d’aria

Sostituire le vecchie finestre, quando tutto è fatto in modo corretto, migliora termica e tenuta dell’abitazione. Ottieni una casa a tenuta che non lascia passare aria evitando le dispersioni.

Può capitare però che, poco dopo la sostituzione, si presentino problemi di forte umidità in casa, condensa sulle finestre e muffa. Ma perché accade?

Il problema non sono gli infissi, ma la nuova condizione che si è venuta a creare all’interno dell’abitazione. Per gestire una casa con elevata tenuta all’aria, servono delle accortezze specifiche in grado di equilibrare l’umidità e di mantenere l’aria salubre.

Le nostre abitazioni hanno bisogno di “respirare”. Se i vecchi infissi permettevano un passaggio d’aria attraverso gli spifferi, installando infissi moderni, andiamo a chiudere questi punti di dispersione. Servirà quindi arieggiare la casa in modo corretto, aprendo le finestre nei momenti opportuni e in modo puntuale.

Quando sostituiamo gli infissi per i nostri clienti, siamo soliti consegnare una guida, scritta da noi e totalmente gratuita, per aiutarli ad arieggiare correttamente la propria casa.

Per evitare condensa e muffa, serviranno inoltre delle accortezze in progettazione, in modo da mitigare o risolvere le criticità strutturali che favoriscono la condensa:

  • ponti termici;
  • termosifoni sotto alla soglia;
  • soglie non isolate.

Muffa e condensa con le nuove finestre | Condensa sui vetri dovuta alla canalina

Un’altra delle criticità comuni che possiamo riscontrare su vecchi e nuovi infissi è quella della condensa sul vetro.

Se nel periodo invernale ti svegli trovando il vetro bagnato e acqua sul perimetro delle finestre e sul davanzale, allora il problema potrebbe essere proprio nella costruzione e nell’installazione del vetro stesso.

Nello specifico si tratta della presenza di una canalina metallica che connette le lastre del vetro. Le canaline non performanti sono di solito in alluminio e, nonostante stiano quasi sparite dal mercato, possiamo ancora trovarle in circolazione.

L’alluminio è un materiale conducente. Questo significa che il calore interno si disperde verso l’esterno utilizzando proprio la canalina come elemento di connessione. Il risultato, oltre alla dispersione termica è un vetro più freddo.

Quando l’aria calda e umida della casa entra in contatto col vetro più freddo, si verificherà la condensazione (l’effetto della bottiglia) e, a lungo andare, la formazione di muffa.

  • Per risolvere questa criticità l’unica soluzione è sostituire i vetri non performanti.
  • La cosa migliore da fare rimane prevenire il problema richiedendo sempre vetri con una canalina isolante (il nome tecnico è canalina Warm Edge).

Gli infissi in PVC che installiamo per i nostri clienti hanno vetri di serie Finstral, altamente performanti.

Anche per i nostri infissi in alluminio abbiamo dato ordine alla vetreria di usare sempre canaline isolanti, in modo da garantire l’isolamento termico per tutti i vetri che ordiniamo.

Nel video sotto ti spiego nel dettaglio come funziona la canalina del vetro e come evitare le criticità di una canalina metallica.


Conclusioni

I problemi di muffa e condensa con le nuove finestre sono legati all’umidità.

Quando sostituisci gli infissi con prodotti più performanti è importante gestire bene il ricambio d’aria, arieggiando gli ambienti in modo puntuale.

Se la condensa si concentra sul vetro, potresti avere una canalina metallica; servirà sostituire il vetro.

Sempre meglio prevenire richiedendo una canalina isolante Warm Edge.


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